• Follia umana
  • TitoloFollia umana
  • Autore Alberto De Braud  
  • Anno 1997
  • Classificazione Sculpture
  • Edizione Unique
  • Materiale Bronze
Descrizione
"Opere, realizzate in diversi materiali come ferro, bronzo, alluminio e ceramica, in cui la ripetizione modulare – tipica delle forme naturali e delle strutture molecolari – di una figura stilizzata dell’uomo, diventa un parametro interessante per valutare come si possa creare diversità dall’identico. Se tutto è moltiplicabile, allora la libertà è concessa nel ripetere e assemblare gli stessi elementi in modo diverso, dando vita a forme sempre inattese, a curiose trasformazioni, a inedite complicità, che si rincorrono tra la dimensione del gioco e una realtà in bilico, ironica e bizzarra. Si tratta di un’ironia del tutto particolare quella dell’artista, finalizzata ad offrire una rappresentazione deformata del nostro tempo e delle sue contraddizioni, attraverso l’utilizzo di alcuni procedimenti formali ricorrenti, quali l’accumulazione, la proliferazione di tipo “organico” di uno stesso elemento, la ricerca a volte spericolata di un punto d’equilibrio tra le diverse parti: soluzioni il cui valore metaforico eguaglia quello puramente strutturale. Le sculture e installazioni di Alberto de Braud, stimolano una riflessione intorno a temi universali quali la fragilità dell’essere umano, la creazione di legami di solidarietà tra uomini, l’equilibrio precario del rapporto tra società e individuo e il continuo sforzo che quest’ultimo affronta nel cercare mete e obiettivi sempre più audaci. Fragile e drammaticamente libero, solo e interiormente ricco, l’uomo è rappresentato come una sagoma ripetibile: “uno, nessuno, centomila” come il celebre romanzo dello scrittore italiano Luigi Pirandello. I piccoli personaggi di Alberto de Braud hanno in sé il potenziale per crescere all’infinito, e fanno pensare alla celebre Danse di Matisse che alla fine è una straordinaria testimonianza di vita oltre che di felicità. “La figura umana – scrive l’artista – è stato uno dei temi che ho esplorato più spesso perché è un tema inesauribile, ancora pieno di possibilità e carico di significati e simbolismi.” - Marco Rossi Artecontemporanea, "Alberto de Braud. Uno, nessuno, centomila"
Bibliografia
Sitography: CHIESA DI MILANO, "Alberto de Braud al Museo Diocesano", www.chiesadimilano.it, 2011.
www.chiesadimilano.it/news/arte-cultura/alberto-de-braud-al-museo-diocesano-32193.htm

MARCO ROSSI ARTECONTEMPORANEA, "Alberto de Braud. Uno, nessuno, centomila", ww.marcorossiartecontemporanea.net, 2019
www.marcorossiartecontemporanea.net/alberto-de-braud-uno-nessuno-centomila/