• Il quotidiano mi uccide
  • TitoloIl quotidiano mi uccide
  • Autore Silvano Tessarollo  
  • Anno 2000
  • Classificazione Photograph
  • Dimensioni Height: 120 cm Width: 160 cm
  • Edizione 1/1
  • Materiale cibachrome on aluminium
Descrizione
"Come ebbe a scrivere E. Forin, “Se qualche anno fa l’artista praticava il mondo tenero, mostruoso, deliziosamente perfido dei fumetti o dei cartoons per plasmare “strane creature” che si portavano addosso le proiezioni ironiche della vita normale, ora la grazia sghemba delle “giostre” sorge come il tracciato visibile di una vita che si sposta sempre più verso il grado zero dell’animazione. Il biblico Dies irae evoca esattamente questo: l’interruzione di ogni gesto, lo spostamento del reale al limite del vuoto, “il verbo terribile” che annuncia la fine dei tempi e dei giri degli anni.” Mentre L. Meneghelli vede nel suo lavoro “una situazione estrema che spinge l’artista verso una concentrazione particolare, come chi debba inventarsi da un frammento esploso un nuovo senso del mondo”. L’intreccio strettissimo tra mondo reale e quello fantastico – minimalisti rami scheletriti d’albero dall’estrema concettualità e pupazzi ripresi dal mondo dei cartoni, dai “Simpson” a Disney – sembrano esemplificare e sintetizzare la fluidità dei linguaggi attraverso i quali si esprimono gli artisti degli ultimi decenni. Gli aspetti ludici dell’espressione di Tessarollo, onirici e contemporaneamente sperimentali e pop, affrontano infatti le diverse esperienze artistiche europee, nordamericane e giapponesi: da Mike Kelly a Takashi Murakami con un efficace mix di scultura e pittura che sembra una sorta di fusione tra la cosiddetta high art, l’arte alta, destinata ai musei e ai ricchi collezionisti, e la low art, ovvero gli oggetti prodotti in serie e destinati al consumo di massa. Tale sensazione è rinforzata anche dall’utilizzo da parte di Tessarollo di materiali plastici tipici dell’industria dei giocattoli, sebbene egli enfatizzi la percezione tattile della materia, quasi ad accentuarne l’appartenenza ad una regione fantastica e tendenzialmente “cyber" - Tazio Cirri, "I'm waiting for paradise"
Bibliografia
AA.VV., "Juliet", October-November 2000, front cover

Sitography: CIRRI, Tazio, "I'm waiting for paradise. Silvano Tessarollo", www.areaarte.it, pp.14-15.
www.areaarte.it/wp-content/uploads/2020/06/silvano-tessarollo.pdf