"Gabriele Picco manifesta l'abile genialità fanciullasche di dare la notizia sotto una forma infantilizzata, con un linguaggio semplice fatto di nomi comuni e di fatti "strani": "L'avido di bellezza", "Allo zenit del calvo", "Il lanciatore di pozzanghere in allenamento", che cosa sono oltre i titoli delle sue opere? Difficile rispondere opuure facilissimo: sono i titoli del giornale, dell'inserto illustrato, della futura news televisiva, sono l'Accadde domani" di oggi, con la sola, ma capitale, differenza. Domani, quando leggeremo o ascolteremo l'assurda notizia del "Mangiatore di film da cinema", del "Distributore di fitte al cervello", o della "Scultura che contiene perosne simpatiche", notizia data coi nomi, cognomi e articolate spiegazioni, non ci accorgeremo della sua totale assurdità, che è ormai la nostra." - Alessandra Galletta, "Potrei stupirvi ma non è detto", in "Gabriele Picco. Disegnacci e disegnini"

"Disegni dal sottosuolo", curated by Luca Beatrice, Galleria Loft Arte, Valdagno (VI), 8 May -30 June 1999

AA.VV., Catalog of the exhibition "Disegni dal sottosuolo", curated by Luca Beatrice, Galleria Loft Arte, Valdagno (VI), 8 May -30 June 1999

GALLETTA, Alessandra, "Potrei stupirvi ma non è detto", in PICCO, Gabriele, "Disegnacci e disegnini", ViaFarini, Milano, 1998.