• The Manhattan Project
  • TitoloThe Manhattan Project
  • Autore Andrea Camiolo  
  • Anno 2023
  • Classificazione Artist's book
  • Dimensioni Height: 24 cm Width: 21 cm
  • Edizione 25/40
  • Materiale paper cover Fedrigoni Materica Kraft 250 g; internal Fedrigoni Woodstock Betulla 140 g
Descrizione
Book edited by Andrea Camiolo and Arianna Zanetti, 60 non numbered pages. from the artist’s portfolio ”The Manhattan Project raccoglie fotografie di vari esperimenti legati all’uso dell’esplosivo nucleare effettuati negli anni ’40. I negativi di piccolo formato sono stati ritrovati in una base militare U.S.A. abbandonata in Sicilia. A causa del tempo le immagini hanno subito un notevole deterioramento che produce una sovrabbondanza di grana e una minor nitidezza.” Questo potrebbe essere un perfetto incipit per ingannare lo spettatore, una storia che dia senso a fotografie che un senso non hanno. In realtà queste non sono neanche fotografie, sono immagini foto-realistiche prodotte da un’intelligenza artificiale. Partendo dalle descrizioni e dalle scansioni delle fotografie contenute nel libro Evidence (1977) di Larry Sultan e Mike Mandel una I.A. ha generato delle nuove immagini che ho successivamente manipolato e postprodotto per realizzare una serie composta da finti reperti d’archivio. Davanti a cosa ci troviamo? A chi appartengono queste immagini? Ai fotografi che hanno materialmente scattato le fotografie negli anni ’40? A Larry Sultan e Mike Mandel che le hanno selezionate tra centinaia di migliaia scavando a fondo in archivi federali statunitensi negli anni ’70? A coloro che hanno scattato le 12 miliardi di fotografie attraverso le quali questa I.A. ha ”imparato” con un algoritmo di deep-learning a generare immagini? All’Intelligenza Artificiale stessa? A me che ho cliccato il ”pulsante genera” con il mouse di un computer? In un cortocircuito d’appartenenza queste immagini pongono tante domande senza dare risposte. La visione di un’esplosione e di immagini correlate ad essa è ciò che ci rimane. Immagini non reali che parlano di realtà e del presente, finti reperti d’archivio che si collegano perfettamente ai nostri, giorni in cui si è tornato a parlare di guerra mondiale e test nucleari.