• Sul tuo materasso, gioco
  • TitoloSul tuo materasso, gioco
  • Autore Wladimiro Tulli  
  • Anno 1969
  • Classificazione Painting
  • Dimensioni Height: 100 cm Width: 69,8 cm
  • Edizione Unique
  • Materiale Mixed Media on Textile
Descrizione
Artist's painting done using the fabric of a hospital mattress cover. These striped canvases are a recurring element in the practice of the artist. In creating his paintings, the artist liked to recycle the materials he found. "Mettendosi di fronte alla grandissima quantità di «collages» realizzati da Wladimiro Tulli, non si può non essere colpiti dallo spazio dato fra questi materiali alla tela da materassi che, per un effetto metonimico, egli chiama semplicemente materasso. Se, nel 1953, Enrico Baj si è anche lui servito della tela da materassi per realizzare le sue sorprendenti creazioni, tuttavia egli non ne ha come Wladimiro Tulli, sfruttato sistematicamente tutte le possibilità contemporaneamente semantiche, oniriche e plastiche. Wladimiro Tulli usa direttamente la tela da materassi come supporto della composizione pittorica. Egli può lasciarla allo stato grezzo per creare interessanti contrasti con la pittura (il più delle volte acrilica o vinilica) molto levigata. Può anche sfilacciarla, sfrangiarla, sgualcirla per creare effetti nuovi di rilievo e dare così un carattere tattile. Nell’insieme di questi «collages», se ne trovano circa un centinaio in cui il materasso ha un ruolo da protagonista. Esso è allora il punto di partenza di composizioni plastiche e poetiche di volta in volta ludiche, tenere, aggressive e meditative. [...] L’emozione vissuta è il punto di partenza della scelta di questo materiale. Infatti, proprio dopo essere andato a trovare un suo amico artista, il famoso Ivo Pannaggi che finiva i suoi giorni in una casa di riposo, Wladimiro Tulli, sconvolto dallo sconforto dell’amico, fu colpito dal materasso in cui giaceva. Egli colse in un baleno lo smarrimento dell’infermo, condannato a giacervi tutto il giorno, tutta la notte. Il materasso che accompagna fin dalla nascita la nostra vita fino alla morte, il compagno dei nostri giorni e delle nostre notti, poteva essere il punto di partenza di variazioni plastiche e poetiche sempre cariche di umanità. La tela da materassi, materiale umile, modesto, poteva così accedere al rango di materiale d’arte e dare l’avvio a composizioni inedite. La ricchezza semantica del materasso si presta ad una grandissima diversità di temi. Luogo della nostra nascita, dei nostri amori, dei nostri sogni, delle nostre pene, delle nostre ferite, della nostra morte, esso è all’origine di un numero infinito di variazioni. E, al tempo stesso, sul piano formale, le righe della tela da materassi (le tele all’epoca erano quasi sempre a righe) sono il pretesto per dei giochi sempre nuovi sulla linea." - Nöemie Blumenkranz Onimus, “Wladimiro Tulli – materassi e sogni”
Mostre
"Mostra antologica. Wladimiro Tulli", Pinacoteca e mUsei Comunali Amici dell'arte, Comune di Macerata, 1979.
"Wladimiro Tulli. Opere 1939-1989", Cristal gallery, Brescia, 1989.
Bibliografia
AA.VV., "Wladimiro Tulli. Opere 1939-1989", Cristal gallery, Brescia, 1989.

AA.VV., VILLA, Giorgio, a cura di, "Wladimiro Tulli. Mostra antologica", Cesenatico, 1988

BLUMENKRANZ ONIMUS, Nöemie, “Wladimiro Tulli – Materassi e sogni”, Adriano Parise Editore, 1997

Sitography: MARCIANOARTE, "Wladimiro Tulli, pittore, poeta e compositore", www.marcianoarte.com
www.marcianoarte.com/opere/galleria/wladimiro-tulli/