Artist's painting done using the fabric of a hospital mattress cover. These striped canvases are a recurring element in the practice of the artist who, for a short time, worked within the hospital environment. "Nel corso di tante ricerche, soprattutto cromatiche, l'artista interviene nell'area più propria del frammento materico e del "ritaglio oggettivo". C'è in questa fase della sua pittura la memoria del "collage". Si pensi alle opere egli anni '70, dove assume importanza l'ordine compositivo plurimaterico, con l'uso di stoffe ritagliate a bande verticali, alternate a campiture di colore. " - Guido Montana, "Wladimiro Tulli. Mostra antologica" a cura di Giorgio Villa

"Spazio Documento", chiesa di San Paolo, Macerata, Galleria il Labirinto, Macerata
, Ancona, 1984.
"Wladimiro Tulli, opere recenti", Galleria il Luogo delle Immagini, Ancona, 
Galleria Fonte d’Abisso, Macerata, 1985.
"Wladimiro Tulli. Opere 1939-1989", Cristal gallery, Brescia, 1989.

AA.VV., "Wladimiro Tulli. Opere 1939-1989", Cristal gallery, Brescia, 1989.

AA.VV., VILLA, Giorgio, a cura di, "Wladimiro Tulli. Mostra antologica", Cesenatico, 1988

BLUMENKRANZ ONIMUS, Nöemie, “Wladimiro Tulli – Materassi e sogni”, Adriano Parise Editore, 1997